In verita’ io ti dico: oggi stesso tu sarai con me in Paradiso.

 

 

 

db62ab5da64ff972450097733f4eb852_thumb5  Non potrete mai capire cosi significhi vivere la fede se non la vivete realmente in Cristo ,non potrete mai percepire in voi la presenza di DIO che vi sostiene e vi incita ad avere fede nonostante tutto.

La ricorrenza della Pasqua  dice molto un po’ a tutti coloro che veramente credono e oggi toccano con mano delle nuove verità in carne e ossa. La pasqua da risposte concrete a tutti coloro che dubitano e si lasciano convincere da una realtà che è sempre e comunque nella mani di DIO, non dimenticatelo mai questo. Questa realtà è un po’ come l’apparente morte che il figlio di DIO ha sconfitto, l’apparente morte è – per cosi dire – sconfitta dalla eterna vita che il figlio di DIO ha mostrato possedere da molti secoli fino ai nostri giorni.

La Pasqua annuncia la vita eterna,la vittoria del Figlio di DIO sulla morte,su male e sul  grave peccato .

Essa annuncia un tempo di resurrezione,che necessità,per essere efficace nel mondo,di un tempo di morte,di non vita,di inefficienza per essere più precisi,direi una inefficienza pilotata dall’alto nel nostro caso, “vista da DIO” .

E’ una personale spiegazione che DIO stesso ha voluto illustrarmi,mostrandomi i risultati ottenuti in ambedue le realtà.

DIO parlava della mia verità e della mia vita , ho capito che è come se le persone non potessero essere toccate nel cuore dalla resurrezione senza una pubblica morte e tutto ciò che implica.

Per quello che ci riguarda, se la Chiesa oggi “respira con un solo polmone” questo è dovuto all’opera di chi non ha saputo centrare il pensiero di DIO  e realizzarlo in questo mondo ,pensiero che è ben illustrato nel Vangelo dal figlio Gesù,e chi ha avuto il compito di realizzarlo ha mancato nel farlo secondo l’ottica di DIO,  come lui stesso a suo tempo mi ha confermato.

Ma anche il card Bertone ha indicato in colui che dirige la Chiesa dall’alto come fonte degli  errori commessi,azioni non volute da DIO,ma comunque usate per la verità ultima che intende donare al mondo.

Il Figlio insegna il pensiero del padre prima di tutto,e nel vangelo mette in secondo piano il  “tempo” rispetto al “bisogno” dell’uomo,alle prese con scribi e farisei altro non faceva che insegnare loro quale erano le vere priorità volute dal padre,e la necessità di aggirare qualsiasi ostacolo pur di compiere il bene anche a costo di spendersi personalmente.

In altri modi oggi DIO dirige questo nostro tempo, ma facendo vivere le verità di fondo del tempo di allora vissuto dal Figlio Gesù. Posso assicurarvi il suo intervento che ripristinerà la sua volontà nel nostro mondo anche se non conosco il suo tempo, per certo è quello che lui ha ritenuto il tempo buono per far sentire la sua voce un po’  a tutti i soggetti  interessati, in tutti i posti dove il male ha prevalso senza lasciare alcuno spazio al bene  e alla verità che in questo mondo sono venuto e ricordare per volontà di DIO.

cap016 Ps. “Dio desidera da tutta la Chiesa  opere di misericordia, amore, santità, ma tutt’oggi  le opere dei molti chiamati – in cielo e in terra- dicono altro”.

Pace e Amore.

Et incarnatus est.

 

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http://youtu.be/pAp9odl5b64

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